Carissimi, l’estate, porta con sé le tante aspettative circa l’esperienza del Cre-Grest. Un’avventura che si rinnova continuamente, ma che si propone sempre e comunque come momento educativo, aggregativo e di crescita per tutti coloro che ne prendono parte: dai bambini, i primi fruitori, agli adolescenti che sempre più acquistano responsabilità, fino ai giovani che insieme ai don e agli adulti hanno l’importante compito di organizzare l’importante evento estivo. Il tema mai come quest’anno ci chiede di metterci in gioco, di uscire dagli schemi e rinnovare l’entusiasmo per il cammino: alzare lo sguardo in alto, verso il cielo, per riscoprirci ancora capaci di stupore e meraviglia davanti all’infinito. Un infinito che non opprime, ma ci avvolge; un’immensità che non è vuota, ma che anzi permette ancora una volta di “fare casa” insieme imparando a condividere e ad aiutarci gli uni gli altri. Il cielo, così grande e unico, in costante dialogo con noi e con la terra. Il cielo così immenso e ricco da far sentire l’uomo piccolo, ma allo stesso tempo si offre al suo sguardo: l’uomo è capace di contemplarlo, di chiamarlo per nome, di contenerlo tutto.
GINOPINO e nato nella G.P.GALASSIA,il nome "ginopino"è nato nella fantasia dei bambini della scuola primaria
CRE-GREST 2009 Campoli Vp Firenze
DA LUNEDI 15 GIUGNO a DOMENICA 28 GIUGNO
Carissimi, l’estate, porta con sé le tante aspettative circa l’esperienza del Cre-Grest. Un’avventura che si rinnova continuamente, ma che si propone sempre e comunque come momento educativo, aggregativo e di crescita per tutti coloro che ne prendono parte: dai bambini, i primi fruitori, agli adolescenti che sempre più acquistano responsabilità, fino ai giovani che insieme ai don e agli adulti hanno l’importante compito di organizzare l’importante evento estivo. Il tema mai come quest’anno ci chiede di metterci in gioco, di uscire dagli schemi e rinnovare l’entusiasmo per il cammino: alzare lo sguardo in alto, verso il cielo, per riscoprirci ancora capaci di stupore e meraviglia davanti all’infinito. Un infinito che non opprime, ma ci avvolge; un’immensità che non è vuota, ma che anzi permette ancora una volta di “fare casa” insieme imparando a condividere e ad aiutarci gli uni gli altri. Il cielo, così grande e unico, in costante dialogo con noi e con la terra. Il cielo così immenso e ricco da far sentire l’uomo piccolo, ma allo stesso tempo si offre al suo sguardo: l’uomo è capace di contemplarlo, di chiamarlo per nome, di contenerlo tutto.
Carissimi, l’estate, porta con sé le tante aspettative circa l’esperienza del Cre-Grest. Un’avventura che si rinnova continuamente, ma che si propone sempre e comunque come momento educativo, aggregativo e di crescita per tutti coloro che ne prendono parte: dai bambini, i primi fruitori, agli adolescenti che sempre più acquistano responsabilità, fino ai giovani che insieme ai don e agli adulti hanno l’importante compito di organizzare l’importante evento estivo. Il tema mai come quest’anno ci chiede di metterci in gioco, di uscire dagli schemi e rinnovare l’entusiasmo per il cammino: alzare lo sguardo in alto, verso il cielo, per riscoprirci ancora capaci di stupore e meraviglia davanti all’infinito. Un infinito che non opprime, ma ci avvolge; un’immensità che non è vuota, ma che anzi permette ancora una volta di “fare casa” insieme imparando a condividere e ad aiutarci gli uni gli altri. Il cielo, così grande e unico, in costante dialogo con noi e con la terra. Il cielo così immenso e ricco da far sentire l’uomo piccolo, ma allo stesso tempo si offre al suo sguardo: l’uomo è capace di contemplarlo, di chiamarlo per nome, di contenerlo tutto.
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1 commento:
"Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita / la luna e le stelle che tu hai fissate / che cosa è l'uomo perché te ne ricordi / e il figlio dell'uomo perché te ne curi?". Le parole del Salmo 8 sono un invito ad alzare lo sguardo verso il cielo, per riscoprirci ancora capaci di stupore e di meraviglia davanti all’infinito: un infinito che non opprime, ma avvolge l'uomo; un’immensità che non è vuota, ma anzi permette di "fare casa insieme" imparando a condividere e ad aiutarsi.
Ed è proprio la meraviglia il filo conduttore di Nasinsù. Guarda il cielo e conta le stelle, sussidio pensato e realizzato dalla Commissione Estate di ODL e adottato anche dal NOI Lombardia. Ai bimbi più piccoli si chiederà di insegnare ai più grandi la meraviglia che nasce dalle cose di ogni giorno; ai ragazzi di fare esperienza di nuova meraviglia, rinunciando a credere di sapere sempre tutto; agli animatori di interrogarsi circa la propria meraviglia e di recuperarla come stile di vita; infine all’oratorio e alla comunità si chiederà di meravigliarsi di quanta bellezza c’è in cielo e sui volti dei ragazzi che frequentano l'attività estiva. Perché, fra le meraviglie del creato, brilla proprio l'uomo, con la sua capacità di comprenderle tutte.
La proposta a livello di sussidiazione si divide in due manuali: un manuale per i coordinatori, contenente spunti e suggerimenti per aiutare il gruppo animatori a crescere e a formarsi, con indicazioni di metodo e riflessioni pastorali; un manuale per gli animatori suddiviso in tre parti: un’agenda che inizia ad aprile e termina ad ottobre, per segnare appuntamenti, incontri di formazione in preparazione al Grest, feste... nonché un planning per la programmazione concreta delle settimane; un vero e proprio percorso di formazione con test, dinamiche, giochi, testi per riflettere; un sussidio che contiene materiale per le attività del grest (storia, giochi, laboratori, pre ado....).
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